Il Carnevale di Fano è uno dei più antichi d’Italia insieme a quello di Venezia e durante il quale la città si prepara ad accogliere le meravigliose sfilate dei carri allegorici che percorrono tutto il centro. Questa volta però, non si è arrivati via terra come di consueto, bensì via mare, elemento fondamentale della città marchigiana che è sicuramente oggetto di turismo e scoperta da parte del resto d’Italia. Proprio per questo motivo è nata l’idea di aprire il Carnevale via mare grazie ad Enzo Maggi e la sua Maredentro Rescue ASD-ODV, nostra affiliata.
“L’obiettivo è quello di vivere il Carnevale e la sua sfilata sotto più vesti. Ecco che allora ci è venuta l’idea di accostare il Carnevale di Fano anche al mare Adriatico, nostro punto di riferimento per l’estate”, spiega il Presidente di Maredentro, associazione fanese affiliata al Comitato ASI Pesaro e Urbino. “Ogni fanese sa che può contare su due cose della propria terra durante l’anno, ovvero il Carnevale e il proprio mare. E quindi ci siamo chiesti perché non organizzare un’uscita in SUP come se fosse una sfilata vera e propria per Viale Gramsci?”.
Un progetto che ebbe inizio nel 2016 che rende l’idea rivoluzionaria e ancora più bella con il lancio di caramelle (tipico del Carnevale di Fano) durante l’avvicinamento alla Darsena Borghese, punto di arrivo dei SUP in partenza dal Lido e tutti rigorosamente mascherati. Le attività della Maredentro Rescue non si fermano qui: la squadra di Enzo Maggi vanta tantissimi tecnici e formatori che durante l’anno proseguono le loro docenze di formazione, organizzando corsi di primo soccorso e corsi BLSD, mentre in estate ripartono i corsi didattici di StandUp Paddle oltre ai corsi di formazione targati ASI per diventare Istruttori SUP. Inoltre, la squadra Maredentro sarà impegnata da giugno con le supervisioni nei litorali marini come bagnini di salvamento.